giovedì 18 ottobre 2007

Radios (Re)Appear



Avete mai assistito ad un "secret show"? E ad un concerto rock'n'roll in un fienile?
Bè, a me queste due avventure straordinarie sono successe ieri, contemporaneamente.
E con una delle band che più amo: i RADIO BIRDMAN.

La leggendaria formazione di Sydney, che proprio oggi inizia a Roma il suo tour italiano, ieri notte è stata protagonista di un concerto segreto, riservato a pochi intimi, appena fuori Grosseto.
Avevo saputo della cosa oltre un mese fa, ma l'invito ufficiale è arrivato alcuni giorni or sono...
Tutta la faccenda, come per ogni segreto che si rispetti, rimane avvolta nel mistero. Mi sento di far parte di una strana congrega di carbonari.
Si è invitati allo show, ma non si può dire in giro per evitare che il posto prescelto finisca per essere invaso da centinaia di fans del gruppo australiano.

Da Roma partiamo in tre, direzione Grosseto: due ore e mezza di macchina per giungere in città. Seguiamo poi le indicazioni appuntate sul foglietto e arriviamo in località Commendone.
Un cartellone scritto a mano - solo Radio Birdman e una freccia - ci indica il luogo del concerto.

Lasciamo la macchina all'esterno di un fienile dove sono parcheggiate neppure una ventina di altre vetture e ci avviciniamo agli altri ospiti di questa serata speciale: l'atmosfera è informale, di festa...
Il palco è montato proprio dentro al fienile, tutto circondato dalle balle accatastate. L'indicazione "Non fumare", visto il posto, è rispettata rigorosamente.
Saremo una cinquantantina in tutto. Tutti amici e fans della band.
Che arriva poco dopo. Il primo a scendere dal furgone è Rusty, il batterista, che mi stringe in un forte abbraccio. Poi arriva John Needham, boss della Citadel e manager dei Birdman, poi uno ad uno si avvicinano tutti gli altri: Jim Dickson, Rob Younger, Deniz Tek, Chris Masuak.

Saluti, sorrisi e abbracci. Ma non vedo Pip Hoyle e temo che non ci sarà.
Me ne dà conferma John: la morte del figlio è stato un duro colpo per Pip che ha deciso di non seguire la band nè in America nè in Europa. Forse il suo addio è definitivo, ma chi può dirlo?

Pochi minuti dopo i Radio Birdman, sorpresi e contenti anche loro per questo concerto dalla location così inusuale, salgono sul palco e attaccano una scaletta mozzafiato: "Burned My Eye", "Smith & Wesson Blues", "Do The Pop", "Non Stop Girls", "I-94", "Die Like April", "You Just Make It Worse", "Descent Into Maelstrom", "We've Come So Far To Be Here Today" (titolo perfetto per la serata, no?), il trip psichedelico di "Man With Golden Helmet", l'anthem proto-punk di "Hand of Law". E ancora "Hungry Cannibals", "Anglo Girl Desire", la potentissima "Locked Up" e la classica "Aloha Steve & Danno".

La risposta del pubblico è entusiasta...
E' un party tra amici e l'atmosfera da festa contagia la band che, dopo una breve pausa, ritorna sul palco per i bis: dopo "Alone In The Endzone" è la volta di "Circles" degli Who, di una strepitosa versione di "Don't Look Back" dei Remains (già nel primissimo repertorio live dei Birdman), di una coinvolgente "Till The End of The Day" dei Kinks e della conclusione al fulmicotone affidata, come sempre, a "New Race".

Finito il concerto, è tempo di risate, di chiacchiere, di foto e di saluti.
Arrivederci a domani, cioè a oggi...alla prima data ufficiale del tour!

9 commenti:

Michelle Diamond ha detto...

Ma che spettacolo!!!
Non avevo subodorato che fosse una roba cosí.... che bello!!

mikevox ha detto...

E' stata davvero una serata memorabile, non la dimenticheremo!

Unknown ha detto...

Gran bella avventura!

Lys ha detto...

Minchia! I mitici Radio Birdman. Io ero a trombare, ma avrei serenamente saltato dalla parti di Grosseto, l' avessi saputo. (-:

robdarroch ha detto...

Tu pensa a trombare, Lys, che al rock'n'roll ci pensiamo noi..ah.ah.. :-)

Anonimo ha detto...

accidenti che figata :-)

il commesso di psycho ha detto...

Minchia che figata!
Paraculi che non siete altro: chi a trombare, chi a godersela con Rob Younger & co.!!!
Io da milanese pirla ero qui a lavorare anche per voi, maledetti!!! ;P

Vorrà dire che quando verranno a suonare a sorpresa qui da Psycho non ve lo farò sapere e vi posterò le foto e il sample di 30" del concerto...
$#&!!%**

Anonimo ha detto...

Il concerto era BELLISSSSIMO ed il cartello "scritto a mano" l'ho scritto io!! Che onore e che emozione essere per una sera una delle poche carbonare invitate... Grazie

Anonimo ha detto...

Chi era a lavorare, chi a trombare, chi era stato invitato ad un concerto rock da carbonari.
Beh, io invece quella sera ero a casa mia, ed i Birdman erano lì.
firmato
il padrone del fienile